Una casa del 1669, riportata a nuova vita grazie a un attento intervento di restauro.

La coppia di proprietari aveva compreso sin da subito le potenzialità di questa casa, anche se versava in uno stato di totale abbandono. Al piano terra, la struttura è in volte a botte (tipica del XVII secolo), mentre ai piani superiori prosegue con spessi muri in pietra e solai di legno.

La richiesta del committente consisteva nel rinnovare il piano terra dell’edificio, un tempo adibito a stalla per il ricovero degli animali. Da qui è cominciato il confronto su necessità e aspettative e abbiamo immediatamente compreso che le volte a botte sarebbero state il punto forte dell’intera abitazione, attorno alle quali aggiungere elementi che rispondessero alle moderne esigenze abitative.

Tutta la casa – cucina, soggiorno, due camere matrimoniali entrambe con bagno privato – è un vero gioiello, ma dal nostro punto di vista il vero punto forte è la cucina, il luogo dove sentirsi in famiglia, a casa.

L’abbiamo progettata con un’unica base a forma di U, dove abbiamo organizzato vani e cassetti, oltre agli spazi per forno, frigorifero, congelatore e microonde. L’irregolarità dei vecchi muri ci ha spinti a cercare la soluzione più adatta per realizzare il piano della cucina affinché si adattasse perfettamente alle tre pareti con angoli fuori squadra e ai diversi cambi di direzione. La scelta è ricaduta sul cemento armato, che ci ha permesso di ottenere un unico piano privo di giunzioni. È stato gettato sul posto ed è il perfetto contrappunto contemporaneo all’antico edificio che lo ospita.

Nella sala da pranzo, l’intera parete di fondo è rivestita in legno e nasconde una serie di vani di servizio che risultano quasi “invisibili”. Questa scelta evidenzia la geometria della volta a botte e massimizza la forza di questo spazio. In soggiorno, invece, abbiamo disegnato un grande divano a C con parti per la seduta, parti mobili e parti a uso chaise longue dove rilassarsi, leggere o guardare le ultime serie TV. La ciliegina sulla torta in soggiorno è il camino, un elemento ultra moderno in netto contrasto con l’epoca della casa.

Nelle camere da letto, gli armadi sono su misura e disegnati in funzione dell’altezza della quota d’imposta delle volte. Sulla sommità abbiamo previsto un sistema di illuminazione indiretta dell’ambiente, per provvedere in modo discreto alla necessità di luce nelle ore serali.

Abbiamo prestato particolare attenzione a una serie di dettagli che fanno la differenza:

• la camera padronale è dotata di bagno a vista, mentre i sanitari sono in un piccolo spazio separato. L’altra camera, invece, è concepita come una piccola suite con bagno turco privato
• molte delle superfici in sala da pranzo sono volutamente libere da decorazioni. L’obiettivo è catalizzare l’attenzione sul grande tavolo centrale in legno e ferro, sulle poltroncine in pelle e sul lampadario in corna di cervo intrecciate
• dopo il tramonto, un sistema di lampade custom-made alla base delle volte a botte irradia luce sulle superfici curve e bianche, generando inaspettati giochi di ombre e reinventando lo spazio