C House, un progetto che il cliente ha seguito da remoto

C House

La storia di C House è quella di una famiglia che ha deciso di affidare al team BEARprogetti il progetto di ristrutturazione di una mansarda a Bormio. Potrebbe sembrare una storia molto simile ad altre di cui abbiamo scritto, se non fosse che i proprietari non risiedono in zona e non avrebbero avuto la possibilità di seguire i lavori da vicino.
Farlo da remoto potrebbe rappresentare un problema ma, con il giusto partner, l’esperienza si può rivelare del tutto positiva e proficua. Noi la pensiamo in questo modo e i proprietari di C House hanno scelto di affidarsi al nostro studio proprio perché siamo in grado di garantire professionalità, comunicazione e aggiornamenti continui con il cliente anche su lunghe distanze.

 

L’obiettivo dei proprietari (una coppia con due figli già grandi) era regalare a C House un nuovo look, pur preservando alcuni aspetti che ben si adattavano al loro modo di vivere e intendere la casa.

 

Ci siamo messi immediatamente all’opera, lavorando a proposte grafiche e render che permettessero loro di vedere, in anteprima, come sarebbe diventata la loro casa (se non sai di cosa si tratta, leggi l’articolo sui render che produciamo e perché sono importanti). Poi, durante i  pochissimi incontri dal vivo, abbiamo concordato quali materiali usare e, quando i lavori in cantiere sono iniziati, abbiamo tenuto costantemente aggiornata la comunicazione inviando fotografie e relazioni sullo stato del cantiere, occupandoci anche di tutte le pratiche burocratiche necessarie per portare a termine i lavori.

 

C House render

 

Quando il cantiere si è chiuso, abbiamo consegnato le chiavi di casa a dei proprietari entusiasti del risultato raggiunto: una moderna mansarda dove le novità introdotte convivono in armonia con gli elementi originali della casa.

 

La struttura è in legno dal tetto al pavimento, che abbiamo sabbiato e ritinteggiato con una tinta che si abbina agli arredi.

La cucina, nella versione precedente, era un locale chiuso molto piccolo. Ecco perché abbiamo scelto di abbattere i muri e renderla parte di un open space assieme al soggiorno. Un bancone in ferro che contiene in modo ordinato tutti gli accessori separa la zona pranzo dalla cucina, sia con lo spazio fisico che occupa, sia con l’uso del colore in contrasto con il tetto e l’arredo.

Anche il nuovo caminetto è in ferro, verniciato con una tinta opaca, e si inserisce in modo armonioso nell’ambiente della zona giorno, dove una serie di lucernari permette alla luce di entrare direttamente in casa.
Abbiamo ricavato un lucernario anche dalla porzione di tetto in bagno per andare incontro alla richiesta dei proprietari che, vivendo stabilmente in una casa dove il bagno non ha aperture di nessun tipo, avevano grandi aspettative in merito a questa soluzione.

Nella camera padronale abbiamo apportato interventi minimi: gli armadi si integravano bene con il resto degli arredi, mentre i comodini sono stati sostituiti da semplici ma pratiche lame di metallo che escono direttamente dalla parete.
Il pezzo forte nella camera dei ragazzi, invece, è una scrivania/libreria sospesa a parete, un parallelepipedo che si allontana dal classico concetto di scrivania ma svolge perfettamente la sua funzione.

 

C House scriania

 

Lavorare a C House è stata un’esperienza entusiasmante. Per l’ennesima volta, abbiamo potuto verificare sul campo quanto una buona organizzazione, combinata a una comunicazione continua, porti a risultati anche migliori a rispetto a quelli sperati, nonostante le distanze che separano i nostri clienti dalle case dei loro sogni.

 

Ti è piaciuto questo progetto? Dai un’occhiata a tutta la gallery di C House.

 

Per realizzare il progetto dei tuoi sogni, anche da grande distanza, Scrivici o chiamaci al +39 0342 903334 troveremo insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze.

 

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